lunedì 6 dicembre 2010

Watchmen






E finalmente, dopo inaudite schifezze, un film che vale la pena vedere e ri-vedere,anche se sui generis.
Finalmente un film di super(anti)eroi che nulla ha a che vedere con le buffonate di SpiderMan e Iron Man che ultimamente hanno imperversato.

Una colonna sonora ed una fotografia che da soli valgono il biglietto .

E le due ore e quaranta minuti  passano velocemente peccato che per comprendere veramente il film sia necessario rivederlo. Non solo per comprenderne la trama che offre molti spunti di riflessione ma anche per capire molte scene che , in un continuo flashback vengono proposte ma comprensibili solo dopo aver visto le scene seguenti.

Quindi , la prima visione vi portera' a perdervi tra effetti e canzoni  meravigliose : la clip iniziale con le fotografie in BN che ripercorrono la storia dagli anni 50 agli anni 80 e nel sottofondo Bob Dylan (The times they are a-changin’ ) sono un misto di poesia e malinconia commoventi.

E proprio negli anni '80 si svolge la storia ,in piena guerra Fredda . 
Apparentemente, sembra la storia di un gruppo di "uomini coraggiosi" decaduti e disillusi, preoccupati e impotenti di fronte al probabile dramma nucleare che potrebbe spazzare via l'umanita', e ne' il puro Rorschach ne' il dottor Manhattan potranno salvarci.

Il finale arriva a  (triplice) sorpresa mischiando le storie del conflitto mondiale e il giallo su chi sia l'assassino dei supereroi.

Chi si ferma a questo punto potra' considerare il film bellissimo o l'ennesima pagliacciata, la solita lotta "bene-male", il solito film con attori in calzamaglia colorata e mascherine da Cranevale di Venezia.

Chi invece e' riuscito a seguire ogni scena e , soprattutto, ogni dialogo andando oltre le immagini capira' che il Dr. Manhattan non e' un nome scelto a caso ma e' evidente il riferimento al Progetto Manhattan che porto' scienziati di tutto il mondo alla costruzione della prima bomba atomica, ovvero al potere di distruzione di massa che influenzo' le nostre vite fino al 1990 con la caduta del muro di Berlino.

Un film che forse chi non ha vissuto quegli anni non potra' comprendere se non rivedendo il film dopo  aver  studiato qualche libro di storia contemporanea.

Ed ecco il perche' questo film deve essere visto almeno due volte : non perche' e' bellissimo ma per poterne almeno capire tutte le sfumature.

Il concetto "bene-male" non e' cosi' evidente come sembra , i confini non sono cosi' separati , non esiste un dio che possa salvare l'umanita', e' validissimo  il concetto di "homo homini lupus" ma e' altrettanto vero che i popoli che si stanno per distruggere in un ipotetico conflitto nucleare come si comporterebbero se qualcun altro li mettesse in uno stato di totale attacco ? forse capirebbero che l'unione sarebbe l salvezza, ma quale e' il prezzo da pagare?

E il tempo ?  
Questo concetto astratto quanto e' importante , soprattutto, se non si ha piu' tempo a disposizione ?

Capolavoro.







diario di rorschach: "stanotte un comico è morto a new york ....".

8 commenti:

Mia Euridice ha detto...

Questo non l'ho visto ma sembra un po' più interessante delle cose viste di recente.
Meno male!

Halmv ha detto...

sto migliorando , vero ? ;))

Mia Euridice ha detto...

Decisamente. E bravo!

Halmv ha detto...

mi fai arrossire...
Comunque questo film merita davvero, almeno per me che ho vissuto gli anni della cosa agli armamenti (ed ho scritto solo una piccola parte dei temi che tratta).

Profilo_di_Donna ha detto...

Io non combino mai niente chéri, sono gli altri che mi rompono i coglioni, ed io non manco mai di farglielo notare. Ma dimmi un po' Hal, tu che penseresti di un uomo che per anni ha intrattenuto amicizie anche strette con persone conosciute in rete, per strette intendo colloqui telefonici, intendo discorsi che vanno ben oltre il normale confronto di idee, che un bel giorno chiude baracca e burattini senza nemmeno salutare, e che quando, dopo svariati tentativi, si riesce ad avere uno straccio di spiegazione è la solita banalissima scusa di una moglie che ha scoperto un blog e la doppia vita dell'uomo con cui la divide da 30 anni, dice che se ne va, che ha chiesto la cancellazione ufficiale dell'account perché deve risolvere i suoi problemi e che la vita è fuori di qui. E invece manco per niente perché il signore in questione da qui non se n'è mai andato ma ha continuato allegramente sotto mentite spoglie a frequentare le sue amichette. Glielo possiamo ricordare ogni tanto che è un grande, grandissimo vigliacco nonché uno stronzo come pochi? io dico di sì...-))

Halmv ha detto...

non ci crederai ma proprio in un altro blog parlavo dello stesso argomento.
ci sono persone con doppia( a volte tripla e quadrupla vita) vita e mi riferisco sia a uomini che donne.
Queste sono persone che provano grande piacere nel prendere per il culo il prossimo.
godono vivere contando palle, probabilmente pure a loro stessi/e.

Profilo_di_Donna ha detto...

Luridi vigliacchi, i cui compagni forse meritano anche di essere traditi ma i loro comportamenti sono ugualmente inqualificabili. Spazzatura umana. Ciao Hal...-))

ExTinto ha detto...

bello e ben fatto complimenti